Un sensore di presenza veicolare è un dispositivo che rileva la presenza di veicoli in una determinata area.

Può essere usato per diversi scopi, contare veicoli in passaggio, rilevare la presenza del veicolo in una rampa cieca per accendere un semaforo rosso o per aprire un cancello in modo automatico.

Il più classico dei sensori di questo tipo è a spira induttiva, costituito da un anello da posizionare nel pavimento appena sotto la pavimentazione.
Attraverso la risposta del campo magnetico emesso dall'anello viene rilevata la massa metallica.

Questo tipo di sensore trova largo impiego negli impianti semaforici e nella gestione degli accessi ai parcheggi a pagamento di grandi dimensioni.

In ambito domestico o aziendale questi sensori possono essere utilizzati per aprire automaticamente un varco di uscita, senza necessità di dover comandare manualmente (con radiocomando o pulsante) il cancello o la barriera presenti.

Un caso classico può essere quello di un'area di carico/scarico dove per l'accesso è richiesta l'identificazione tramite citofono, ma l'uscita potrebbe essere gestita in modo molto fluido rendendo automatica l'apertura all'avvicinarsi del veicolo all'uscita.

In ambito più domestico possiamo invece immaginarne l'uso in condominio con parcheggio interno.
Oltre alla comodità di non doversi preoccupare di avere a portata di mano il radiocomando in fase di uscita, il grande vantaggio più essere quello di favorire l'uscita di persone esterne, manutentori o amici in visita.

Nonostante, come abbiamo visto, la sua funzionalità possa rivelarsi molto utile anche in ambiti civili, è molto raro trovarne un impiego reale, soprattutto per i costi di intervento sulla pavimentazione.

Per ovviare a questo inconveniente abbiamo progettato il nostro sensore di presenza veicoli con sensore geomagnetico.
La grande innovazione di questo dispositivo sono la piccola dimensione e la possibilità di poterlo posizionare sopra terra, in posizione laterale, nei pressi di dove transitano i veicoli.

Puoi posizionarlo sulla parete di una rampa di uscita, oppure su una colonnina in alluminio sul lato di un vialetto.

La sensibilità del sensore è regolabile, si potrà quindi impostarlo per rilevare dallo scooter al mezzo pesante, muovendo una semplice reglazione rotativa sul sensore.

Lo stesso sensore può essere installato anche a pavimento. Soprattutto in nuovi progetti dove si interviene sulla pavimentazione è consigliabile.
In questo caso la strada più semplice per l'installazione è quella di posizionare un pozzetto di piccole dimensioni (20x20cm) al di sotto dell'area dove si fermeranno le auto prima di uscire.
Il sensore verrà posizionato nel pozzetto e potrà essere eventualmente ispezionato in caso di necessità.


Il sensore presenza veicoli geomagnetico è disponibile nella versione ad alimentazione 230Vac (ad uso più generico) e nella versione 12/24Vcc per l'utilizzo con impianti in bassa tensione.

Una versione speciale è stata sviluppata per l'utilizzo con automazioni alimentate con pannelli solari.

Grazie a questa introduzione è possibile effettuare il rilevamento dei veicoli in uscita anche con le automazioni a bassissimo assorbimento con alimentazione fotovoltaica, una bella comodità in tutti quei casi dove è difficile o antieconomico raggiungere l'accesso automatico con una linea elettrica.

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